Decontribuzione Sud Covid-19: agevolazione fiscale per le Aziende del Mezzogiorno

Sei un’azienda del Mezzogiorno? Sai che in questo periodo di emergenza Covid-19 puoi usufruire dell’agevolazione contributiva previdenziale del 30%?

L’INPS, con la circolare n. 122 di ieri 22 ottobre 2020, ha fornito le indicazioni e le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate. Scopriamo insieme di cosa si tratta e a chi spetta.

La Decontribuzione Sud consiste in un esonero dal versamento dei contributi pari al 30% della contribuzione previdenziale complessivamente dovuta. 

Possono usufruire di questa agevolazione tutti i datori di lavoro privati, in riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, con esclusione del settore agricolo e dei contratti di lavoro domestico. La prestazione lavorativa, si deve svolgere in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

Al fine di contenere le gravi situazioni di disagio socio-economico e di garantire la tutela dei livelli occupazionali in seguito all’epidemia da COVID-19, la legge 126 del 13 ottobre 2020 ha previsto, in favore dei datori di lavoro privati, un esonero dal versamento dei contributi pari al 30% dei complessivi contributi previdenziali dovuti, con esclusione dei premi (INAIL). 

L’agevolazione è riconosciuta dal 1° ottobre 2020 al 31 dicembre 2020, per tutti i rapporti di lavoro subordinato, con esclusione del settore agricolo e dei contratti di lavoro domestico. Il periodo di fruizione dello sgravio può essere sospeso esclusivamente nei casi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità, consentendo il differimento temporale del periodo di godimento del beneficio.

Per ricevere maggiori informazioni su come richiedere l’agevolazione contatta gli esperti di Si Italia per una consulenza gratuita.