Hai un’azienda? Sai che con gli enti bilaterali puoi risparmiare sulla retribuzione lorda che ogni mese devi corrispondere ai tuoi dipendenti? Scopri di più sugli enti bilaterali, cosa sono e i vantaggi per la tua azienda.
ENTI BILATERALI: COSA SONO
L’Ente bilaterale è un organismo paritetico, ovvero un ente territoriale o nazionale, nato su iniziativa di associazioni di datori di lavoro o sindacati, che appartengono allo stesso settore lavorativo. La loro origine deriva dalla contrattazione collettiva, che ne rappresenta la fonte primaria di regolazione e di indirizzo.
ENTI BILATERALI: I VANTAGGI PER LA TUA AZIENDA
I datori di lavoro tutti, sono obbligati a corrispondere ad ogni lavoratore, un elemento aggiuntivo della retribuzione pari a 25,00 Euro lordi per ciascuna mensilità prevista dal CCNL di categoria. In alternativa all’erogazione di tale elemento retributivo, il datore di lavoro, ha facoltà d’iscrizione agli enti bilaterali, al fine di equiparare il welfare per ciascun lavoratore appartenente al medesimo CCNL.
Il Welfare Aziendale, è l’insieme coordinato e strutturato di iniziative con le quali le aziende si fanno carico dei bisogni dei propri dipendenti e dei loro familiari, concedendo benefits sotto forma di beni e servizi. I piani di Welfare rispondono ad una funzione di integrazione sussidiaria alle esigenze di varia natura dei lavoratori e delle loro famiglie, mediante la messa a disposizione di risorse private aziendali.
Il vantaggio principale sono i Flexible Benefits, cioè i lavoratori, potranno usufruire dei seguenti servizi di Welfare:
- Tempo libero (Viaggi, sport, benessere, corsi, attività ricreative e culturali);
- Previdenza Integrativa (Contributi a fondi di previdenza Integrativa);
- Sanità integrativa (Rimborso spese mediche);
- Istruzione (Educazione ed istruzione, libri di testo, campus)
- Assistenza socio sanitaria (Assistenza domiciliare, assistenza per non autosufficienti)
- Buoni spesa e card (Beni e servizi)
Inoltre per le imprese vi è un considerevole risparmio fiscale grazie ai flexible benefits, che creano per i lavoratori un recupero del potere d’acquisto rispetto ad un equivalente aumento retributivo.
Le politiche retributive risultano pertanto, più efficaci ed economicamente vantaggiose per entrambe le parti.
Per l’azienda: sulle somme destinate ai benefit è prevista l’esenzione contributiva totale. Tutte le somme destinate a benefit sono deducibili dal reddito d’impresa.
Per i dipendenti: le somme destinate ai benefit, non concorrono a formare base imponibile e quindi non assoggettate a contribuzione e tasse.
Facendo un confronto con l’erogazione dell’E.A.R. (elemento aggiuntivo della retribuzione) in busta paga il costo per l’azienda è di € 33,84 e il netto in busta paga è di € 16,57 mentre con gli enti bilaterali il costo per l’azienda è di € 25,00 e il reddito spendibile per il dipendente è di € 25,00 con un conseguente risparmio dell’azienda di € 8,34.
Risulta chiaro che, l’introduzione di un piano di Welfare aziendale, tramite adesione agli enti Bilaterali garantisce, ai lavoratori un maggior potere d’acquisto e ai datori di lavoro, un maggiore risparmio.
Se vuoi sapere come aderire agli Enti Bilaterali per la tua azienda e valutare l’esistenza di spazi di miglioramento o di ottimizzazione dei costi, richiedi una consulenza gratuita (e senza impegno) con uno dei nostri specialisti del Welfare, saremo lieti di offrirti un’analisi e un parere professionale.
